I carabinieri del Nucleo ambiente della Procura della Repubblica di Vibo Valentia hanno sequestrato l’isola ecologia di Pizzoni, per un’estensione di circa 500 metri quadri, trasformata, secondo l’accusa, in un’enorme discarica a cielo aperto. Nell’inchiesta è indagato il capo dell’ufficio tecnico del Comune Giuseppe De Caria. Nel provvedimento, il magistrato, evidenzia che i carabinieri si sono imbattuti in una gran quantità di rifiuti urbani e speciali, sversati e abbandonati in maniera indifferenziata tra il bosco retrostante e cassoni con liquidi che finivano nel vicino torrente Cerasia.