Oliverio a San Luca: “Domenica primavera democrazia”

Visita istituzionale del Presidente della regione Mario Oliverio a San Luca dove domenica, dopo 11 anni, si tornerĂ  finalmente a votare per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale dopo un periodo di commissariamento dovuto alla mancata presentazione di candidati. Nel corso della visita Oliverio ha incontrato i due aspiranti sindacio, Klaus Davi e Giuseppe Bartolo, e il commissario prefettizio Salvatore Gullì. “Ho scelto di essere oggi qui, insieme a voi – ha proseguito Oliverio – perchĂ© domenica prossima si celebra una giornata importante che ho definito la ‘primavera della democrazia’ e anche perchĂ© considero San Luca un simbolo, la trincea piĂ¹ avanzata in cui piĂ¹ intensa e coraggiosa deve essere la battaglia contro l’illegalitĂ  e il crimine organizzato. Insieme a Davi e Bartolo e a quanti si sono impegnati in questa tornata elettorale, voglio metterci la faccia ed impegnarmi in prima persona per difendere le ragioni di una Calabria onesta e positiva che non è assolutamente quella rappresentata da Raiuno con la messa in onda del film-tv che ha raccontato i tragici fatti del Ferragosto del 2007 nella cittadina tedesca dove furono uccisi in un attentato sei italiani, intitolato ‘Duisburg – linea di sangue’. Una rappresentazione vergognosa che, come ho scritto ieri in una lettera indignata inviata all’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini, ha offeso la Calabria e i calabresi e inflitto una pena ulteriore a questa terra che conosce bene il peso della ‘ndrangheta e ad esso con orgoglio e laboriositĂ  oppone la forza della sua umanitĂ ”. “Mi sono sempre battuto e continuerĂ² a battermi fino a quando avrĂ² forza ed energia perchĂ© anche in questa nostra terra, la cui immagine è stata sfregiata per tanti anni dalla ‘ndrangheta e dall’illegalitĂ , si affermi e prevalga la Calabria positiva – ha concluso. Per questo oggi sono qui, a San Luca, che considero la frontiera in cui piĂ¹ forte e piĂ¹ decisa deve essere la battaglia per l’affermazione della democrazia”.

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