Fratelli vibonesi scomparsi a Cagliari: fermati vicini

Svolta nelle indagini della scomparsa dei due fratelli di San Gregorio d’Ippona, nel vibonese, Massimiliano e Davide Mirabello, di 35 e 40 anni, residenti nel sud Sardegna, usciti di casa domenica 9 febbraio a Dolianova senza fare più ritorno. I carabinieri di Cagliari hanno fermato con l’accusa di duplice omicidio gli unici due indagati, Joselito Marras, 57 anni e il figlio Michael di 27. Secondo l’accusa, i due avevano avuto in passato diversi attriti con i fratelli Mirabello, legati a un terreno confinante. Ai due fratelli calabresi era stato ucciso il cane ed era stato bruciato un capanno e delle attrezzature. Nel 2018 era stato picchiato brutalmente Michael Marras, tanto da riportare 40 giorni di prognosi. Per quell’episodio fu indagato anche uno dei due fratelli. Proprio gli attriti e i problemi precedenti sarebbero all’origine del duplice omicidio.

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