Coronavirus. “Blindata” anche Scalea

Blindata anche la città di Scalea. Il Commissario Prefettizio Giuseppe Guetta ha pubblicato un’ordinanza con la quale dato mandato di posizionare barriere in cemento in 10 punti strategici della città per limitare la circolazione. Tra questi il bivio nord al confine con San Nicola Arcella, e le strade che raccordano alla Statale 18 e al lungomare cittadino. I punti saranno presidiati dalla Polizia Locale che consentirà la libera circolazione solo ai mezzi di soccorso.

NOTA DEL CONSIGLIERE REGIONALE ANTONIO E CAPRIO (FI)
Sono giorni molto delicati in Calabria. I casi di coronavirus sono aumentati e di conseguenza la presidente della Regione, Jole Santelli, ha disposto la chiusura di Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria, e di San lucido, sulla costa tirrenica cosentina. Il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio De Caprio, è intervenuto in supporto al comune di Scalea. L’amministrazione scaleota ha subito l’ennesimo commissariamento per le vicende ormai note.
«Quotidianamente mi confronto con molti abitanti del posto che esprimono la loro paura – dichiara De Caprio – domandandomi perchè nessuno si prende a cuore il comune di Scalea. Dopo Paola, Grisolia, Diamante e Beledere Marittimo, blindate per volontà degli amministratori, ho interpellato l’attuale commissario prefettizo di Scalea, Giuseppe Guetta. Recependo l’appello si è riusciti – continua il consigliere – a blindare la città e tutelare i cittadini. Invito i residenti di Scalea a non allontanarsi dal territorio, si sbarreranno gli accessi a seguito del provvedimento comunale. Non vi è dubbio che bisogna anche approntare, altrettanto efficacemente, ogni azione capace di alleviare i disagi, ricordo a tal proposito l’iniziativa della Croce Rossa Comitato Alto Tirreno Cosentino per il servizio di consegna spesa e farmaci a domicilio. La polizia municipale sorveglierà i confini comunali per garantire il rigoroso rispetto delle azioni poste in essere. In corso di notifica anche numerose ordinanze di quarantena obbligatoria. Il commissario – conclude De Caprio – al quale va il mio plauso per la responsabilità e sensibilità dimostrata, mi ha assicurato l’adozione di misure maggiormente restrittive qualora quelle definite nella giornata odierna dovessero risultare insufficienti».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *