Coronavirus. Nas nelle Rsa: irregolarità nel 17% delle strutture sanitarie

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus i carabinieri del Nas hanno controllato oltre 600 Rsa, centri di riabilitazione e lungodegenza e case di riposo a Taranto, Campobasso, Perugia, Reggio Calabria, Napoli, Roma, Cosenza, Udine e Torino. Il 17% delle strutture presentava irregolarità relative alla gestione delle procedure e degli spazi riservati a possibili casi di positività per il Covid-19 o alla formazione di operatori e la dotazione di dispositivi protettivi. Nelle 104 strutture non in regola, 61 persone sono state denunciate e 157 sanzionante. A causa delle gravi carenze sono state sospese o chiuse 15 attività ricettive, mentre i pazienti sono stati trasferiti in altri centri.

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