Rinascita-Scott. Pittelli resta in carcere: in piedi solo l’accusa di concorso esterno

Resta in carcere Giancarlo Pittelli, il penalista catanzarese rimasto coinvolto lo scorso dicembre nella maxi inchiesta Rinascita- Scott  della Dda che ha tracciato interessi e legami delle locali di ‘ndrangheta operanti nel vibonese con professionisti, amministratori, politici e pezzi di massoneria deviata. La Corte di Cassazione ha però annullato senza rinvio l’ordinanza del Gip e del Tribunale del Riesame relativa ai tre capi d’imputazione di violazione del segreto d’ufficio che Pittelli avrebbe commesso in concorso con l’ex tenente colonnello dei carabinieri Giorgio Naselli e con l’imprenditore Rocco Delfino. Resta invece ancora in piedi l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Pittelli è recluso nel carcere di Nuoro. Il collegio difensivo ha già annunciato una nuova istanza di scarcerazione.

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