Ministro Azzolina a Catanzaro e Locri

Si è conclusa a Locri la visita in Calabria del Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina dove ha firmato il protocollo per l’avvio di campi estivi per studenti in beni confiscati alla criminalità organizzata. “L’obiettivo in tema di scuola è di tornare piano piano alla normalità – ha detto. In questo percorso è giusto evidenziare che lo Stato c’è. Combattere la dispersione scolastica e togliere più ragazzi dalla strada significa anche non consentire alla criminalità organizzata di attecchire e crescere. Come governo – ha aggiunto – faremo di tutto per migliorare ancora di più la scuola e consentire ai giovani di studiare in sicurezza, di migliorarsi ancora di più e di conseguire lauree con voti altissimi. Il nostro Paese ha bisogno di giovani preparati e in grado di entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale. Noi non lasceremo solo nessuno”. La visita del Ministro nella nostra regione è iniziata a Catanzaro dove è intervenuta al tavolo tecnico sui temi della scuola organizzato all’Ufficio scolastico regionale. “Il governo – ha detto – ha lavorato in questi mesi per garantire la sicurezza di tutti. Lo abbiamo dimostrato anche quando abbiamo dovuto chiudere le scuole, ma adesso le riapriremo in sicurezza. Sono tre – ha aggiunto – i fronti su cui stiamo lavorando: utilizzare tutti gli spazi che ci sono adeguandoli e migliorandoli. Se non fossero abbastanza trovarne anche di nuovi e migliorare gli arredi scolastici. Sappiamo benissimo che ci sono assegnazioni provvisorie. Abbiamo fatto la mobilità quando tutti ci avevano sconsigliato di farla e invece è stato un grande successo perché tanti ritorneranno al sud a lavorare”. L’edilizia scolastica è un problema atavico che riguarda un po’ l’intero il Paese. È per questo che abbiamo stanziato prima fino a 798 milioni di euro e recentemente ho firmato per altri 855 milioni per le scuole secondarie di secondo grado più altri 330 milioni. In più abbiamo dato poteri speciali a sindaci e presidenti delle province affinché possano essere velocizzati i lavori e firmato un protocollo con i sindacati dell’edilizia scolastica per velocizzare il tutto. La situazione tra nord e sud è molto variegata – ha proseguito. Ci sono scuole d’eccellenza al sud e scuole un po’ più in difficoltà al nord. Durante il periodo della didattica a distanza abbiamo fatto dei gemellaggi tra scuole che erano un po’ più avanzate e quelle che non lo erano, ma situazioni di eccellenza le trovate al sud come al nord. “La legalità, l’educazione alla legalità, la lotta alla criminalità organizzata sono importanti. Penso che questi debbano essere dei valori che accompagnino costantemente i nostri studenti per cui la scuola ha un ruolo fondamentale. Lottare contro la criminalità organizzata significa poter essere persone libere e la scuola insegna anche questo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *