‘Ndrangheta. CdM scioglie consigli comunali di Cutro e Sant’Eufemia d’Aspromonte

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha deliberato lo scioglimento dei Consigli comunali di Cutro, in Provincia di Crotone e di Sant’Eufemia d’Aspromonte, in Provincia di Reggio Calabria in entrambi i casi dopo accertati condizionamenti mafiosi.

Il consiglio comunale di Cutro era stato sospeso lo scorso 3 luglio dopo le dimissioni del sindaco Salvatore Divuono, eletto nel giugno 2016 alla guida di una lista civica.

La decisione del sindaco era scaturita a seguito delle fibrillazioni politiche intervenute nella maggioranza a seguito degli esiti dell’operazione “Thomas” della Dda di Catanzaro che aveva coinvolto un ex dirigente dell’ufficio tecnico comunale.

A seguito di quella vicenda, la prefettura di Crotone aveva insediato una commissione d’accesso antimafia. Lo scioglimento del consiglio comunale di Sant’Eufemia d’Aspromonte fa seguito all’operazione ‘Eyphemos’ della Dda di Reggio Calabria che ha portato a 65 arresti tra i quali il sindaco Domenico Creazzo, da poco eletto consigliere regionale.

Il Consiglio dei Ministri ha affidato la gestione dei due enti a una commissione straordinaria.

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