Calvosa (Usr): “In Calabria iniziato anno in 276 scuole”

Sono 276 le scuole che hanno riaperto i battenti in Calabria. Per altre sette l’avvio รจ rimandato a domani mentre per 73 al 28 di settembre; altre due seguiranno rispettivamente il 30 settembre e il 5 ottobre.

I dati sono stati forniti da Maria Rita Calvosa, direttore dell’Ufficio scolastico regionale, che ha incontrato i giornalisti a Catanzaro, in occasione dell’avvio dell’anno scolastico, dopo oltre sei mesi dall’interruzione brusca dovuta all’emergenza coronavirus.

Assieme al massimo rappresentante del Ministero in Calabria che ha partecipato con il proprio staff, c’erano il vice presidente vicario dell’Anci Franco Candia, Domenico Costarella della Protezione civile regionale e i rappresentanti dei sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Snals.

“Aprire oggi le scuole – ha detto Calvosa – significa ridare un segno di normalitร , di nuova normalitร , che รจ quello di cui abbiamo bisogno un po’ tutti e non solo i ragazzi ma anche le famiglie e tutti noi adulti. In questo particolare momento si รจ capito quanto la scuola possa essere importante per dare un segno di ripresa. Oggi รจ una giornata doppiamente importante per i nostri ragazzi che, dopo avere dovuto subire un momento di stacco brusco da quello che รจ i loro mondo, finalmente rientrano nelle classi”.

“Per quanto mi riguarda – ha aggiunto Calvosa – lo vedo come un momento positivo e mi auguro che tutto vada per il meglio. Ci siamo preparati e abbiamo, per questo, dovuto lavorare moltissimo in questi mesi, con il supporto del Ministero che attua un monitoraggio continuo, assieme a Protezione civile Calabria, Anci, Upi e Regione. Certo, sussiste ancora qualche situazione di particolare criticitร  e di ritardo che contiamo, comunque, di poter superare nel piรน breve tempo possibile”.

“Abbiamo erogato a tutte le scuole – ha detto ancora il direttore dell’Usr Calabria toccando uno dei nodi del dibattito in corso – i fondi del Ministero, quasi 70 milioni di euro, piรน 8 milioni per le sostituzioni. E’ stata garantita la copertura del 100% delle richieste pervenute dalle scuole dell’infanzia, il 100% di quelle delle primarie e delle scuole secondarie di primo grado e il 92,3% del personale Ata. In queste situazione i dirigenti scolastici hanno a disposizioni somme per procedere laddove necessario allo sdoppiamento delle classi e alla nomina di personale aggiuntivo. Siamo in attesa dei banchi monoposto anche se il Commissario Arcuri ha dettato tempi di consegna concordati e la Calabria, anche a motivo della minore incidenza del virus, rientra nel secondo turno che si completerร  nel prossimo mese”.

Sulla questione degli organici Calvosa ha riservato qualche puntura di spillo a “qualche ente locale birichino” anche perchรฉ “le linee guida hanno stabilito compiti specifici per ciascun attore”. Il direttore ha toccato anche il tema degli insegnanti di sostegno. “Gli Ambiti territoriali – ha detto – hanno fatto richiesta di autorizzare posti in deroga. E si tratta di una funzione prioritaria perchรฉ se giร  esiste la necessitร  di tutelare tutti gli studenti ciรฒ diventa ancora piรน necessario per quanti devono beneficiare di una doppia tutela”.

“L’invito – ha concluso Calvosa che ha detto di essersi ispirata all’augurio che ha fatto anche ai propri nipotini – รจ quello di iniziare con gioia ma di essere prudenti e seguire le indicazioni dei docenti e dei collaboratori. Tutto per una nuova normalitร  diversa da quella di prima. Alle famiglie si chiede di monitorare lo stato di salute dei figli”.

Sui test sierologici Calvosa ha sostenuto che la media calabrese รจ in linea con il dato nazionale e poi sui rinvii delle aperture ha chiarito che “andranno garantiti i 200 giorni di lezione per la validitร  dell’anno scolastico”. I rappresentanti sindacali hanno lamentato in questa fase preparatoria del ritorno alla didattica in presenza “la mancanza del livello politico”.

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