De Magistris a Riace con Lucano, ‘sento che vinceremo’

Luigi De Magistris, a Riace, ha incontrato l’ex sindaco Mimmo Lucano che sostiene la sua candidatura a governatore della Calabria. Prosegue, quindi, la campagna elettorale del sindaco di Napoli in vista delle regionali di aprile. Nella cittadina della Locride, De Magistris c’era giĆ  stato nel 2018 quando ha sostenuto Lucano e il modello di accoglienza dei migranti travolto dall’inchiesta “Xenia”.

Oggi Lucano ĆØ ancora sotto processo e De Magistris ĆØ sempre al suo fianco: “Grazie a Mimmo – sono state le parole del sindaco di Napoli – perchĆ© questa non ĆØ una comunitĆ  solo politica ma ĆØ una comunitĆ  di umanitĆ  e fratellanza, che ĆØ quel cemento che ci fa di stare insieme spontaneamente nelle lotte. Quando sono venuto io a Riace, l’ho fatto perchĆ© sentivo che Mimmo costruiva una comunitĆ  di solidarietĆ  ma anche di giustizia sociale che non ha nulla a che fare con il giustizialismo”. “Credo che noi vinceremo. Lo annuso, lo sento. – Continua De Magistris – Penso che la gente ragiona. Non stanno tutti al guinzaglio. Libereremo pure quelle energie all’interno dei partiti che non vedono l’ora di essere liberate da un ceto politico che le opprime”. “Mi auguro che questo focolaio sia il piĆ¹ esteso possibile per vincere. La candidatura di De Magistris – ha detto Lucano – puĆ² essere un’opportunitĆ  per costruire quella sinistra che in Calabria ĆØ espressione del popolo. Immaginiamo un futuro possibile su questa terra”.
“PunterĆ² molto sull’unitĆ  popolare – ha detto De Magistris – non mi appassiona tanto l’unitĆ  delle forze politiche. Non si vince se si fa come con la matematica e cioĆØ uniamo i pezzi e si ĆØ piĆ¹ forti. Se unendo quei pezzi ti inserisci nel sistema, Luigi De Magistris non esiste. Per me quest’avventura ĆØ fatta di passione, di amore, di coraggio”. “Io sono uno di sinistra ma non mi appassiona troppo lo schema tradizionale – ha aggiunto – quindi uniamo quante piĆ¹ forze ĆØ possibile. Uniamo le persone che vogliono veramente il cambiamento. Voglio accanto a me gente credibile. La Calabria ha tutto: puĆ² diventare un laboratorio politico, un laboratorio di autonomia. Deve diventare soprattutto un’esperienza che con il diritto si governa e con il diritto si puĆ² fare pure la rivoluzione. Liberiamo energie, facciamolo insieme. Poi possiamo anche perdere. Che Guevara mi ha insegnato che se non lotti non saprai mai se vinci”. “Io ho lottato tre volte, non ho mai fatto il nominato e ci ho messo sempre la faccia. In Calabria, come PM, ho perso perchĆ© mi hanno fermato. Ma non si sono perso, mi sono rialzato e sto qui perchĆ© penso che insieme a voi si puĆ² vincere. ƈ un sogno? Si. ƈ una visione? Si. ƈ un’utopia? No, secondo me ce la possiamo fare. Se altri, che fanno parte di altre formazioni politiche, vogliono venire insieme a noi devono dimostrare di essere coincidenti con questo progettoā€.

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