Pd. Boccia ricuce lo strappo: Irto da leader calabrese siederà al tavolo con Conte

Nicola Irto sarà il leader calabrese del Partito democratico che siederà col segretario Enrico Letta al tavolo chiesto dal Giuseppe Conte. E’ quanto ha detto in conferenza stampa Francesco Boccia, responsabile Enti locali del Pd dopo gli incontri avuti a Lamezia Terme con Irto, il Pd calabrese e forze del centrosinistra.

Ovviamente – ha spiegato Boccia – le scelte che farà Irto con il segretario Letta saranno le scelte della coalizione. Abbiamo chiesto a Nicola di essere leader naturale del Pd e del centrosinistra calabrese. C’è grande rispetto delle altre forze politiche, vogliamo unirci. Riteniamo che le primarie siano lo strumento migliore. Irto ha accettato di guidare questo processo politico in Calabria, che è ad un passaggio storico e, come leader del Pd calabrese insieme a letta parteciperà al tavolo nazionale”.

” Il tavolo del presidente Conte è una buona notizia per unire riformisti e progressisti e penso sarà importante per Irto non solo esserci ma sapere di esserci rappresentando il 100% del Pd calabrese e tutto il centrosinistra che oggi è rappresentato in Consiglio regionale e che con oltre 250 mila calabresi ottenne il consenso che poi ha consentito a Callipo di rappresentare l’opposizione in consiglio”. 

“Il Pd unitariamente e la coalizione di centrosinistra unita ad esclusione di art. 1 – ha aggiunto – si rivede in Nicola Irto guida politica di questo processo che è un processo che noi vogliamo completare vincendo le elezioni in Calabria. Non vogliamo che la Calabria possa essere governata da questa destra che non sceglierà qui il candidato. Lo sceglieranno come candidato di risulta, purtroppo, lo dico per la Calabria, a Roma, dopo avere definito la spartizione delle candidature decise in un palazzo i leader del centrodestra. Noi non siamo la destra, la destra dei fili spinati antieuropea, sovranista. Noi la combattiamo, siamo la sinistra, il centrosinistra, progressisti e riformisti insieme. Un anno e mezzo fa Callipo ha dato un contributo importante al centrosinistra, unì alcune forze politiche ed il Pd ottenne un ottimo risultato ma non fu sufficiente perché tutte le forze politiche non si unirono. Ecco perché facciamo un appello a tutti, con l’io non si va da nessuna parte, con l’io, io, io che è quella che sta caratterizzando ancora in questi giorni le scelte di de Magistris, si fanno solo danni e lo dimostra l’ennesima lite con Tansi“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *