Scalea, basta con la chiusura indiscriminata delle scuole: gli studenti tornino in classe

Basta con la chiusura indiscriminata delle scuole da parte dei sindaci, gli studenti tornino in classe.

Questo, in estrema sintesi, è ciò che ha scritto Gemma De Rosa, docente di matematica e fisica presso il Liceo scientifico linguistico Metastasio di Scalea, al ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi nella lettera che pubblichiamo integralmente.

«Carissimo ministro, apprezzo il suo contributo contro la DAD indiscriminata e la difesa della scuola dagli attacchi degli sciacalli e dei denigratori.

Io purtroppo vivo e insegno in Calabria dove i sindaci di alcuni comuni del Tirreno cosentino hanno emesso ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per il periodo dal 10 al 15 gennaio 2022. Alcuni imponendo anche la DAD.

Le motivazioni sono pretestuose e rinvigorite da un’azione comune per il momento a una decina di Sindaci del territorio, causa le imminenti vaccinazioni della fascia di età 5-11 anni.

Allego l’ordinanza sindacale del Comune di Scalea (CS) che di fatto chiude la scuola impedendo il rientro post vacanze natalizie (già procrastinate da un’altra ordinanza regionale per lo stesso motivo).

In Calabria forse gli studenti non hanno gli stessi diritti di quelli lombardi, veneti, romani, ecc.??

Veniamo da una DAD protratta per tutto lo scorso anno ad opera del nostro sciagurato governatore.

La prego di intervenire per dimostrare che difende anche i diritti di studenti e genitori calabresi e promuovere il rispetto delle leggi dello Stato senza deroghe».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *