E’ stato arrestato a Roma il latitante Giuseppe Campisi 62 anni, di Vibo Valentia.
L’arresto è stato eseguito dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.
Campisi nel 2019 era sfuggito all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Catanzaro nell’operazione “Ossessione” che aveva consentito di disarticolare un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, i cui appartenenti agivano anche per agevolare la cosca Mancuso della ‘ndrangheta.
Campisi, detto Pino, è stato scoperto durante un controllo in via Tuscolana grazie all’utilizzo di moderne tecnologie.
Le indagini hanno consentito di accertare che, durante la latitanza, per evitare di essere riconosciuto, usava parrucche e documenti falsi, tra i quali in green pass.
C’erano anche due libri, ‘Complici e colpevoli’ di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, e ‘I Killer della ‘Ndrangheta’ di Klaus Davi, tra il materiale ritrovato nel covo utilizzato a Roma dal latitante Giuseppe Campisi arrestato dalla Guardia di finanza e dai poliziotti della Squadra mobile di Vibo Valentia.