È stata acquisita dalla Dda di Reggio Calabria l’inchiesta sull’intimidazione al deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro, rieletto nelle elezioni del 25 settembre.
Una persona non identificata lo scorso 25 agosto sparò tre colpi di pistola contro la vetrata della sede della segreteria politica del parlamentare che in quel momento stava partecipando ad una riunione insieme ad alcuni collaboratori.
Due dei colpi restarono conficcati nella vetrata, che era rinforzata, mentre un terzo penetrò nei locali della segreteria, senza però raggiungere nessuno.
Il Procuratore Giovanni Bombardieri che sta coordinando l’inchiesta sull’intimidazione ha disposto il passaggio del fascicolo alla Dda. Le indagini vengono condotte dalla Squadra mobile.
Grazie alle immagini della videosorveglianza é stato ricostruito il percorso seguito dalla persona che ha sparato che potrebbe aver agito su mandato di qualche cosca di ‘ndrangheta.
Il responsabile aveva un cappellino ed aveva il viso parzialmente coperto con una mascherina anti Covid ed ha utilizzato un monopattino per raggiungere e poi allontanarsi dal luogo dell’intimidazione, ubicato a breve distanza dalla sede del Consiglio regionale della Calabria.
