NAUFRAGIO DI CUTRO. AUSTRIA CONCEDE ESTRADIZIONE PER PRESUNTO SCAFISTA

L’Austria ha concesso l’estradizione di Gun Ufuk, il turco di 28 anni accusato di essere uno degli scafisti del caicco naufragato a Cutro il 26 febbraio con la morte accertata di 94 persone.

La notizia รจ emersa in apertura dell’incidente probatorio nei confronti dei 4 presunti scafisti indagati dalla Procura di Crotone per omicidio colposo, disastro colposo e favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

Il pubblico ministero di Graz, in videocollegamento con il Tribunale di Crotone ha informato dell’approvazione avvenuta nell’udienza del 24 aprile. Entro dieci giorni la procedura dovrร  essere perfezionata e l’imputato potrebbe assistere in aula giร  alle prossime udienze fissate per il 4 e il 12 maggio. Nellโ€™udienza sono stati sentiti tre superstiti pakistani.

Attraverso le domande del pm Pasquale Festa, รจ stato ricostruito il viaggio dalla permanenza in Turchia e alla partenza da Izmir. Khan Azif, di 37 anni, cuoco, ha confermato che sull’imbarcazione Khalid Arslan aveva girato dei video promozionali nei quali i migranti inneggiavano agli organizzatori del viaggio: “Ci dicevano che dovevamo dire di essere i migranti di Ali Hassan, che eravamo sulla barca di Alรฌ Hassan e che eravamo arrivati in Italia”.

Il teste ha riconosciuto Ufuk come colui che conduceva la barca, l’atro turco era invece nella cabina di pilotaggio ma non ha mai guidato l’imbarcazione mentre i due pakistani avevano il compito di tradurre gli ordini dati dai turchi e di tenere i rapporti con i migranti dando loro informazioni sul viaggio. Khan Azif, che soffrendo d’asma era spesso in coperta, ha raccontato di aver saputo dai due connazionali indagati che i turchi volevano riportare la barca ad Izmir ed ha spiegato di aver visto che al momento del naufragio la barca era condotta da un quinto scafista la cui immagine non era presente nell’album fotografico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *