Prima un biglietto anonimo, scritto a penna, ed affisso sulla facciata esterna del portone di ingresso del municipio e poi diversi sfregi all’auto sono i simboli di due atti intimidatori, avvenuti a distanza di circa una settimana l’uno dall’altro, indirizzati al sindaco della città di Paola, in provincia di Cosenza, Giovanni Politano per i quali ha sporto denuncia.
In occasione della giornata commemorativa della strage di Capaci, Politano sulla propria pagina social ha diffuso un messaggio riferendosi ai fatti che lo hanno visto protagonista proprio nei giorni antecedenti l’evento: “Avrei potuto scegliere un’infinità di frasi per sottolineare l’importanza di questa giornata. Ho scelto questa di Paolo Borsellino che mi ha fatto riflettere. Concetti all’opposto ma evidentemente collegati tra loro”: “è normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti”.
“Andiamo avanti con coraggio e nella legalità”, nella nostra quotidianità – conclude – ognuno per il ruolo che ricopre nella società, per noi stessi e per chi arriverà”.
I consiglieri comunali di maggioranza, la giunta, il vicesindaco Maria Pia Serranò, il Presidente del Consiglio Comunale, Mattia Marzullo, hanno diffuso una nota manifestando solidarietà e vicinanza e condannando i gesti intimidatori:
“Giunga al sindaco della città di Paola, Giovanni Politano, la nostra ferma ed incondizionata solidarietà e la più sincera vicinanza per le vili minacce ricevute. Simili atti altro non sono che intimidazioni da condannare, consumati ai danni di un alto rappresentante delle istituzioni, al quale ci stringiamo a tutela della democrazia e della legalità”.
Sono gesti sconcertanti, ma andiamo avanti senza indugi. Siamo sicuri che Giovanni Politano non si farà condizionare e continuerà a lavorare, insieme alla sua squadra per il bene dei paolani, come ha finora fatto, amministrando con serietà, impegno e trasparenza. Siamo tutti con lui“.
Solidarietà anche da parte della sezione del circolo di Paola di Fratelli D’Italia coordinata dal segretario cittadino, Mattia Marzullo, che in una nota stampa, rende noto tutto il proprio sdegno:
“Al sindaco della città di Paola, all’amico Giovanni Politano tutta la nostra solidarietà e vicinanza a seguito dei gesti intimidatori che ha subito. Siamo sempre stati aperti al dialogo, accettando le critiche quando legittime, ma la violenza degli atti che – suo malgrado – hanno colpito il primo cittadino va oltre il concetto di democrazia ed è da condannare.
Quale forza politica – prosegue la compagine rappresentata anche dal vicesindaco di Paola, Maria Pia Serranò, dall’assessore Antonio Logatto, dai consiglieri comunali, Sandra Serpa, Giovanni Mannarino, unitamente al consigliere di Grande Paola, Francesco Vigilante – invitiamo inoltre tutti ad abbassare i toni. L’esasperazione non è la strada giusta.
Vogliamo proseguire sulla via della legalità e della trasparenza come finora ha fatto Giovanni Politano, assumendosi la responsabilità di scelte anche impopolari, ma importanti per la città.
Auspichiamo che i responsabili vengano individuati dagli organi inquirenti – conclude la nota – Simili scempi ledono l’immagine moderna, turistica, solidale e accogliente che stiamo improntando alla città“.
