Tra gli scogli sommersi della spiaggia “Ajnella” di Scalea, nell’alto cosentino, è stato trovato casualmente nei giorni scorsi da un bagnante un presunto ordigno bellico, parte esplodente di un proiettile d’artiglieria probabilmente risalente al periodo della Seconda guerra mondiale.
La guardia costiera, ricevuta la segnalazione, ha immediatamente condotto gli accertamenti opportuni.
Con un’ordinanza il comandante Michele Lenti dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea, competente per territorio, ha interdetto alla navigazione, alla balneazione e ad altre attività il tratto di mare e di costa nel raggio di 100 metri rispetto al luogo del ritrovamento.
I divieti saranno validi fino al termine delle operazioni di bonifica.
L’ordigno sarà fatto brillare dal nucleo Sminamento della Marina Militare nei prossimi giorni una volta ottenuta l’autorizzazione da parte della Prefettura di Cosenza.
