COMUNE DI TORTORA CITATO IN GIUDIZIO AL TAR DA CENTRO NAUTICO

La società Elle Emme Sas ha citato in giudizio il comune di Tortora davanti al Tribunale amministrativo regionale della Calabria.

Chiede l’annullamento, previa sospensione cautelare, dell’ordinanza del sindaco Toni Iorio del 21 giugno scorso che prevedeva la sospensione dell’attività di rimessaggio, deposito e custodia di barche e natanti in genere sul lungofiume a Tortora.

L’ordinanza ha fatto seguito al decreto di sequestro preventivo dell’attività di rimessaggio emesso dal Gip del Tribunale di Paola.

Si tratta di una vasta area in prossimità del sito di interesse comunitario di Castrocucco, composta da buona parte su area demaniale e parte su terreno privato. Sin dal primo momento era stato contestato il reato di occupazione abusiva di demanio pubblico. Durante l’attività di controllo della Guardia di finanza di Scalea sarebbero emersi anche presunti abusi edilizi, e sarebbe stata riscontrata la mancanza di autorizzazioni, in relazione a vincoli paesaggistici e sismici, la cosiddetta “Vinca”.

Su autorizzazione della Procura di Paola, numerose imbarcazioni presenti all’interno del centro nautico sono state restituite ai legittimi proprietari non avendo nulla a che fare con la vicenda in corso.

Nella stessa area, a maggio 2022, era stata eseguita un’attività della Guardia di finanza che aveva consentito di accertare una consistente occupazione abusiva di parte di terreno, dell’estensione di circa 1000 mq.

Il Comune di Tortora, per organizzare le fasi di difesa, ha conferito un incarico esterno.