Domani, nel giorno in cui si ricorda la strage di via d’Amelio in cui perse la vita il magistrato Paolo Borsellino, alle 15.00 si terrà il webinar “La lotta alle mafie tra passato e presente: la necessità di un nuovo paradigma” organizzato dal corso universitario di Pedagogia dell’Antimafia attivo presso il Dipartimento di Culture, Educazione e Società dell’Università della Calabria e dall’Istituto Ciliberto di Crotone.
L’incontro potrà essere seguito all’indirizzo: https://bit.ly/3pOiR7g
Il seminario online sarà aperto dai saluti istituzionali di Girolamo Arcuri, Dirigente Scolastico dell’Istituto Ciliberto di Crotone, da Giancarlo Costabile del laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia Dices Unical, e Rossella Frandina, docente di Lettere del Ciliberto.
Seguirà il dialogo tra Antonio Nicaso, saggista e docente universitario negli USA e in Canada, studioso del fenomeno mafioso di matrice ‘ndranghetista e autore con Nicola Gratteri di una corposa storiografia sulla mafia calabrese, e il giornalista del Quotidiano del Sud, Antonio Anastasi.
Gli studenti e le studentesse del Ciliberto, Team “I Disobbedienti“, animeranno infine il dibattito con i loro interventi e domande.
“L’obiettivo del webinar – fanno sapere gli organizzatori – è tracciare nuove piste di ricerca per ridefinire l’esperienza dell’antimafia sociale, i cui obiettivi culturali e strategie educative necessitano di una profonda rivisitazione. Le mafie sono oramai una componente strutturale del capitalismo globale, come osservato opportunamente da Nicaso, che condiziona l’intero ciclo di produzione della ricchezza mondiale. Questa nuova evidenza scientifica non può che portare tutte le realtà antimafia a riorganizzare il paradigma di contrasto al fenomeno mafioso, assumendo come priorità strategica il progetto di una credibile alternativa di società all’esistente, per preservare le conquiste democratiche del Novecento e la sfera dei diritti di prossimità.”
