SCALEA. SPIAGGIA “SICULILLA”: SEQUESTRATE ATTREZZATURE BALNEARI SEGNAPOSTO

Presso la spiaggia “A Sicculilla” in località Baia del Carpino Scalea, nell’alto tirreno cosentino, questa mattina all’alba gli uomini della Guardia Costiera e della Polizia Locale hanno sequestrato ombrelloni ed altra attrezzatura da mare – tra cui sedie, lettini e gonfiabili lasciati abusivamente anche di notte come segnaposto.

Il blitz è scattato in seguito alla segnalazione fatta pervenire, qualche giorno fa, alle autorità tramite il video di un cittadino diffuso sui social che documentava quanto stava accadendo in una delle spiagge più caratteristiche della Riviera dei Cedri.

I frequentatori abituali del luogo, infatti, erano soliti lasciare sull’arenile i propri oggetti allo scopo di mantenere lo spazio occupato anche per il giorno successivo.

Da qui la decisione di intervenire da parte degli uomini dell’ufficio circondariale marittimo di Maratea, competente per territorio, e degli agenti della polizia municipale di Scalea che hanno sequestrato tutto il materiale.

Durante le operazioni si è anche registrato qualche accenno di tensione e polemica da di alcuni dei bagnanti, mentre altri hanno fatto le congratulazioni alle forze dell’ordine.

Una persona ha riottenuto la propria attrezzatura pagando la sanzione prevista.

Il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta, si è congratulato con l’autore della segnalazione che ha permesso di far tornare nella piena disponibilità di turisti e residenti una parte dell’arenile della cittadina di Torre Talao, ed ha diffuso sulla sua pagina social una nota corredata dalle immagini dell’operazione.

NOTA DEL SINDACO, GIACOMO PERROTTA.

Alle prime luci dell’alba, la Polizia Locale ha proceduto al sequestro di ombrelloni e altro materiale abusivamente collocato nella spiaggia in località Baia del Carpino.”

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