Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, con una nota stampa ha annunciato che da oggi la dottoressa Kyriakoula Petropulacos, conosciuta da tutti come Licia Petropulacos, è la sua nuova consulente per la sanità.
Petropulacos si occuperà del Piano nazionale di ripresa e resilienza seguendo tutti i temi inerenti la sanità e in modo particolare lavorerà per l’edilizia sanitaria della Calabria.
La nuova consulente negli ultimi 10 anni ha costruito il sistema sanitario dell’Emilia Romagna, guidando da direttore generale la Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare della Regione.
Occhiuto si dice “molto felice” di avere Licia Petropulacos nella sua squadra, definendola una manager esperta e coraggiosa con un curriculum di grande qualità e di tutto rispetto e, dandole il benvenuto, le augura buon lavoro.
DICHIARAZIONI DI ROBERTO OCCHIUTO
“Da oggi la dottoressa Kyriakoula Petropulacos, conosciuta da tutti come Licia Petropulacos, è una mia nuova consulente per la sanità. Si occuperà del Piano nazionale di ripresa e resilienza seguendo tutti i temi inerenti la sanità e in modo particolare lavorerà per l’edilizia sanitaria nella nostra regione.
Sono molto felice di avere la Petropulacos nella nostra squadra e la ringrazio per aver scelto la Calabria come sua nuova avventura professionale. Petropulacos è colei che negli ultimi 10 anni ha costruito il sistema sanitario dell’Emilia Romagna, guidando da direttore generale la Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare della Regione.
Negli anni precedenti è stata, tra le altre cose, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena, direttore generale dell’Azienda Us di Forlì, direttore sanitario dell’Azienda Usi di Modena, responsabile del Servizio presidi ospedalieri della Direzione generale sanità e politiche sociali della Regione Emilia Romagna, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena.
Un curriculum di grande qualità e di tutto rispetto per una manager esperta e coraggiosa che ha accettato la sfida della sanità calabrese. Benvenuta e buon lavoro“.