CATANZARO. OPERAZIONE AD ALTO IMPATTO NEL QUARTIERE ARANCETO: SCATTATI SEQUESTRI

L’operazione ad “alto impatto” condotta da Polizia, carabinieri e guardia di finanza in località “Aranceto” del Comune di Catanzaro ha portato al sequestro di marijuana, denaro contante, attrezzi atti allo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le auto ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati.

Alle attività hanno partecipato anche la Polizia locale, i Vigili del fuoco, Enel ed Italgas nonché personale del Comune appartenente ai servizi sociali, al servizio acquedotti e al settore della raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Durante l’operazione sono stati effettuati controlli amministrativi sul rispetto del Codice della strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria degli immobili della zona.

In particolare, è stata avviata un’attività di monitoraggio degli appartamenti popolari per accertare la regolare occupazione e l’eventuale presenza di utenze allacciate abusivamente. Quelle irregolari sono state chiuse.

Le ispezioni sono state estese anche alle parti condominiali, inclusi ascensori, terrazzi e magazzini nonché ad alcuni alloggi in stato di abbandono. Nelle aree esterne, trasformate in discarica a cielo aperto, è stata rinvenuta una considerevole quantità di rifiuti di ogni tipo, tra cui numerose carcasse di veicoli.

La zona è stata ripulita e i rifiuti sono stati prelevati per essere smaltiti regolarmente. Durante le attività sono stati sequestrati 7 veicoli, contestate 16 violazioni del Codice della strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che esercitavano attività di somministrazione di alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione.

Nel servizio ad alto impatto, disposto dopo le decisioni prese dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica del 3 novembre scorso, sono stati impiegati circa 150 operatori delle diverse forze dell’ordine, inclusi i reparti specializzati e di rinforzo inviati dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per rafforzare i servizi di controllo del territorio e di contrasto al crimine nel catanzarese.

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