“In Calabria questo Governo sta investendo una cifra che nessuno in passato ha mai investito, oltre 30 miliardi solo per strade, autostrade e ferrovie”.
Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini e ministro delle Infrastrutture a Reggio Calabria dove ha inaugurato la sede regionale del partito.
Poi ha partecipato a Palazzo Campanella all’incontro sul tema “Sviluppo, infrastrutture e trasporti. Determinati a cambiare il futuro della Calabria e dei calabresi” insieme al sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon e al presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso.
“Penso alla progettazione dell’alta velocità finalmente fino a Reggio Calabria, penso ai miliardi sulla SS106, penso ai lavori sulla A2, penso all’aeroporto di Reggio, al porto di Gioia Tauro che ho visitato stamattina e che difenderò dalle nuove tasse europee e poi penso anche al Ponte sullo Stretto che porterà lavoro e turismo in Calabria e in Sicilia senza precedenti”.
Salvini ha poi presentato l’ingresso ufficiale nella Lega del Consigliere regionale Giuseppe Mattiani e dei consiglieri comunali di Reggio Calabria, Armando Neri e Mario Cardia.
“E’ una soddisfazione salutare l’ingresso di nuovi consiglieri comunali, di nuovi consiglieri regionali e di nuovi sindaci – ha aggiunto. Vuol dire che i cittadini, anche a Reggio Calabria, stanno riconoscendo il lavoro di questi mesi”.
Il vicepremier in mattinata ha partecipato a Gioia Tauro alla cerimonia di battesimo della portacontainer “Msc Celestino Maresca”, tra le più grandi e a più basso consumo di carburante del mondo.
“Sarò a Bruxelles il 4 dicembre – aveva dichiarato – per chiedere lo stop ed il rinvio di una tassa che rischia di danneggiare i porti italiani ed europei e di avvantaggiare i porti nord africani. Abbiamo già raccolto l’adesione di numerosi altri paesi europei e non è più solo una battaglia italiana o della Lega ma è una battaglia che si sta allargando”.
Rispondendo ai giornalisti ha difeso l’Autonomia differenziata: “rappresenta una grande occasione di rivalsa per il Sud – ha sottolineato Salvini. Se ci sono regioni del Sud che non sono al livello di quelle del Nord, è perché hanno avuto politici incapaci. L’Autonomia – ha aggiunto – mette alla prova i Governatori e gli amministratori. Se sei bravo, i tuoi cittadini te lo riconoscono. Se, invece, non sai fare il tuo lavoro, non hai più scuse. Grazie all’Autonomia differenziata le Regioni del Sud potranno recuperare qualche anno di disattenzione“.