Inizierà alle 00.00 di domani lo sciopero di 24 ore indetto da medici, dirigenti sanitari e infermieri proclamato da Anaao Assomed e Cimo-Fesmed, e per il comparto dal sindacato Nursing Up e coinvolgerà il 50% dei sindacalizzati.
Sono almeno 5 i motivi: assunzioni di personale, detassazione di una parte della retribuzione, risorse congrue per il rinnovo del contratto di lavoro, depenalizzazione dell’atto medico, cancellazione dei tagli alle pensioni. In occasione dello sciopero si svolgeranno manifestazioni in tutta Italia.
I leader delle associazioni parteciperanno al Sit-in previsto a Roma in Piazza SS Apostoli alle ore 11.30.
Il sindacato dei medici ospedalieri Anaao Assomed, stima che sono 1,5 milioni le prestazioni sanitarie che potrebbero saltare, precisando che sono a rischio tutti i servizi, compresi gli esami di laboratorio, gli interventi chirurgici (circa 30mila quelli programmati che potrebbero essere rinviati), le visite specialistiche (180 mila) e gli esami radiografici (50mila).
Saranno in ogni caso garantite le prestazioni d’urgenza.