Ci sono politici, dipendenti pubblici e imprenditori collegati al clan di ‘ndrangheta Gallace di Guardavalle, in provincia di Catanzaro e sei aziende tra gli imputati per i quali la procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio.
Si tratta di 30 tra persone fisiche e aziende, coinvolte nell’inchiesta sul keu, i fanghi tossici di risulta prodotti dagli scarti della concia delle pelli dalle fabbriche di Santa Croce sull’Arno che secondo gli inquirenti sono stati smaltiti illecitamente in vari luoghi e siti toscani.
L’udienza preliminare si aprirà il prossimo 12 aprile davanti al giudice Gianluca Mancuso.
Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata alle attività organizzate di traffico illecito di rifiuti e inquinamento ambientale, corruzione in materia elettorale e di indebita erogazione di fondi pubblici danni della pubblica amministrazione, falso e impedimento del controllo da parte degli organi amministrativi e giudiziari.