AUTONOMIA DIFFERENZIATA. MAGGIORANZA APPROVA DOCUMENTO IN CONSIGLIO REGIONALE

La maggioranza di centrodestra ha proposto al Consiglio regionale della Calabria un documento approvato a maggioranza a conclusione del dibattito sull’autonomia differenziata.

Il documento, in particolare, รจ stato approvato con la seguente votazione: votanti e presenti 27, di cui favorevoli 17 (tutti i consiglieri di maggioranza presenti) e contrari 10 (opposizione).

Serve una preventiva analisi d’impatto anche sulle materie escluse dalla determinazione dei Livelli essenziali delle prestazioni โ€“ Lep, si legge. Senza questo indispensabile approfondimento nessuna intesa Stato-Regioni potrร  essere formalizzata sull’Autonomia differenziata.

Il Consiglio regionale della Calabria – si afferma nel documento – ritiene che sia necessario attivarsi, per quanto di competenza, e a vigilare con estrema attenzione, affinchรฉ i diritti sociali e civili siano garantiti a tutti i cittadini su tutto il territorio nazionale, assicurando la possibilitร  di fare intese, ai sensi dell’articolo 116 della Costituzione, solo a seguito del preventivo finanziamento integrale di tutti i livelli essenziali delle prestazioni in tutte le regioni.

ร‰ necessario, inoltre – si aggiunge – impegnarsi per proporre i passaggi necessari con governo e Parlamento affinchรฉ l’attribuzione di funzioni relative alle ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia sulle materie escluse dalla determinazione dei Lep sia consentita solo a seguito della discussione e dell’approvazione di un’analisi d’impatto delle ipotesi di intervento normativo e regolamentare regionale ricadenti sulle attivitร  dei cittadini e delle imprese e sull’organizzazione e sul funzionamento delle pubbliche amministrazioni, per assicurare, anche in questi ulteriori ambiti, il corretto funzionamento concorrenziale del mercato, la tutela delle libertร  individuali e la tenuta dei principi generali dell’ordinamento“.

Al termine del dibattito acceso dal documento sullโ€™autonomia differenziata, in Consiglio regionale ha preso la parola il presidente della giunta Roberto Occhiuto che ha definito “fuori luogo” alcune preoccupazioni espresse nel dibattito.

Ho sempre detto le stesse cose โ€“ ha sottolineato. Di non avere un pregiudizio di sorta nell’affidare piรน funzioni alle Regioni, che potrebbero rappresentare un’opportunitร  ricordando che la mera rivendicazione del Mezzogiorno, negli anni precedenti, non ha portato risultati apprezzabili e ha aumentato solamente la sperequazione. Sono molto orgoglioso del fatto – ha proseguito – che in questi due anni quello che si รจ fatto รจ molto di piรน di quello che รจ stato fatto in precedenza, ma resta comunque molto poco rispetto a quello di cui ha bisogno la Calabria. Bisogna quindi essere capaci di avere un approccio che non รจ quello di Masaniello ma di chi discute le cose nel merito per tentare di renderle migliori.

Il mio ruolo non รจ quello di puntare a qualche applauso in piรน, ma lavorare per migliorare un testo nel quale non si prevedevano le intese con le Regioni, se non dopo la definizione dei Lep. Pochi ricordano che ci sono regioni di centrosinistra nel Nord e nel Sud che hanno chiesto di fare intese ai sensi dell’articolo 116. Per quanto mi riguarda – ha concluso Occhiuto – non mi sono comportato da ipocrita. La mia posizione l’ho tenuta sempre in maniera opposta a quelle che erano le opportunitร . Non ho pregiudizi sull’Autonomia differenziata a livello locale, ma ho sempre manifestato ai media le mie perplessitร “.

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