DIAMANTE PIANGE MARIANNA PRESTA, MAMMA DEL SINDACO MAGORNO E DONNA IMPEGNATA

E’ morta a Diamante Marianna Presta, madre del sindaco Ernesto Magorno, dell’architetto Ersilia e della professoressa Gilda.

Per decenni figura di riferimento per l’intera comunità si era distinta per il suo impegno politico e sociale.

Insegnante elementare, è stata segretaria cittadina del PSI e vicesegretaria provinciale, Consigliera Comunale di Diamante, e Presidente dell’USL N.1 dell’Alto Tirreno Cosentino per dieci anni fino al 1989, unica donna in Italia su 625 presidenti di USL.

I funerali saranno celebrati domani, 20 aprile, alle ore 15.00 nella Chiesa del Buon Pastore di Diamante.

Per l’occasione è stato proclamato il lutto cittadino.

 

NOTA DEL COMUNE DI DIAMANTE

𝐌𝐞𝐬𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐬𝐚 𝐝i 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚
Con profonda tristezza e a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e di tutta la Città mi unisco al dolore del Sindaco 𝘌𝘳𝘯𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘔𝘢𝘨𝘰𝘳𝘯𝘰, estendendo i sentimenti di cordoglio a tutti i familiari, per la scomparsa della sua cara mamma, la signora 𝘔𝘢𝘳𝘪𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢, figura storica e di riferimento nella nostra comunità e nell’intera regione.
Nina, come affettuosamente era da noi chiamata, è stata un’icona della politica e dell’attivismo in favore dei diritti dei contadini, delle donne e delle minoranze. Un impegno portato avanti sfidando ogni convenzione in tempi nei quali per le donne non era facile fare politica e attività pubblica e sempre con il sostegno e il supporto dell’indimenticato marito 𝘎𝘪𝘶𝘴𝘦𝘱𝘱𝘪𝘯𝘰 𝘔𝘢𝘨𝘰𝘳𝘯𝘰, alla cui figura va ora il nostro affettuoso pensiero.
La ricordiamo Segretaria cittadina del PSI e Vicesegretaria provinciale, seduta sui banchi del Consiglio Comunale di Diamante, e protagonista di strenue e coraggiose lotte in favore delle fasce più deboli della popolazione. Al suo impegno tutta la nostra comunità guarda con gratitudine anche per i grandi risultati ottenuti in favore della nostra Città e di tutto il territorio, in tempi in cui la politica era basata sul confronto e sulla collaborazione istituzionale.
Non dimentichiamo, poi, che 𝘔𝘢𝘳𝘪𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢 nel 1980, e fino al 1989, fu nominata Presidente dell’U.S.L. N.1, dell’Alto Tirreno Cosentino, unica donna in Italia su 625 presidenti di USL.
Anche in questo campo la sua visione tenace e lungimirante ha lasciato un’impronta duratura migliorando la vita di molte persone, attraverso l’impegno per servizi sanitari di qualità, la riorganizzazione dei distretti e poliambulatori nel territorio, l’istituzione di Consultori che, attraverso le loro prestazioni, hanno contribuito a migliorare l’accessibilità a tutti dei servizi sanitari essenziali.
E non certo da ultimo ma con grande affetto e riconoscenza generazioni di alunni di Diamante ricordano 𝘔𝘢𝘳𝘪𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢 nel suo ruolo di insegnante elementare e per tutto quello che di positivo ottenne per il mondo della scuola. A lei, tra le altre cose, si deve l’istituzione del “tempo pieno”, un’altra conquista conseguita grazie alla sua tenacia.
Diamante saluta con gratitudine 𝘕𝘪𝘯𝘢 𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢, la sua smisurata umanità, Il suo impegno civile e politico lasciano un segno indelebile nella nostra città. La sua dedizione instancabile alla causa pubblica, il suo spirito altruista, la sua azione sempre avanti con i tempi continueranno a ispirare e a guidare le generazioni future così come il suo lascito di determinazione e testimonianza civile vivrà per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti.
Rinnovo le più sentite condoglianze al Sindaco, 𝘌𝘳𝘯𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘔𝘢𝘨𝘰𝘳𝘯𝘰, ai suoi cari a tutti coloro che nel corso della straordinaria vita di Marianna Presta sono stati toccati dalla sua gentilezza e dalla sua generosità.
Grazie Nina per tutto quello che hai fatto per Diamante!
S𝑎𝑟𝑎̀ 𝑝𝑟𝑜𝑐𝑙𝑎𝑚𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝐿𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎𝑑𝑖𝑛𝑜 𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑚𝑎𝑡𝑡𝑖𝑛𝑎, 𝑎𝑙𝑙𝑒 12 𝑛𝑒𝑙 𝑃𝑎𝑙𝑎𝑧𝑧𝑜 𝑑𝑖 𝐶𝑖𝑡𝑡𝑎̀, 𝑠𝑎𝑟𝑎̀ 𝑜𝑠𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑡𝑜 𝑢𝑛 𝑚𝑖𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜 𝑖𝑛 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑜 𝑑𝑖 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑃𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎.
𝗜𝗹 𝗩𝗶𝗰𝗲𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗣𝗮𝘀𝗰𝗮𝗹𝗲
IL POST DEL FIGLIO, IL SINDACO ERNESTO MAGORNO
Ci sono momenti in cui vorresti scomparire per non ascoltare quella telefonata, quelle parole che ti spezzano il cuore e gelano l’anima.
La mia cara mamma non c’è più e non si è mai preparati a un così grande dolore.
Tra le lacrime e una tristezza infinita, il mio pensiero vola e mi ritrovo a ripercorrere, come alla moviola, tanti ricordi, ricordi pieni di amore, pennellate di poesia che formano una tela rara e preziosa su cui è dipinta la vita di una persona straordinaria, profondamente legata alla famiglia, una mamma e una nonna eccezionale, una donna di elevate doti e qualità umane e intellettuali, sempre profuse con sapienza, dolcezza e generosità, una carismatica figura di insegnante e educatrice che ha formato intere generazioni, un grande esempio di integrità, di onestà, di passione e disinteressato impegno civile e sociale per la sua terra, una vera politica di altri tempi, attenta a tutto e a tutti, interprete autentica dei più alti ideali della tradizione socialista.
Con lei se ne vanno le nostre radici più salde e profonde, perdiamo la solida e possente quercia che riparava la nostra famiglia da ogni intemperia, il punto di riferimento su cui poter sempre contare, nei momenti belli come in quelli più difficili, in cui trovare amore incondizionato, comprensione, incoraggiamento.
Ma, rimane la storia a cui con orgoglio apparteniamo, il dono che è stata per noi figli, per gli adorati nipoti e per tutta la famiglia, il grande patrimonio di valori che mia madre, insieme a mio padre, ci ha trasmesso e che tenacemente ha continuato a donarci sino alla fine.
Il cuore mi dice di pensarla come vicina, come se fosse partita per un lungo viaggio, per ritornare dove è iniziata la sua vita.
Nulla potrà colmare il vuoto che ha lasciato, ma sono sicuro che mamma avrà già incontrato lo sguardo materno dell’Immacolata che l’ha accolta tra le sue braccia, l’ha presa per mano e condotta da papà e da lassù, tutte e due insieme, continueranno a sorriderci e a guidare i nostri passi.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *