INCENDIATA BARCA-MONUMENTO AL PARCO PITAGORA DI CROTONE

Ignoti hanno appiccato il fuoco alla San Nikolaus, la barca-monumento installata al Parco Pitagora di Crotone, realizzata dall’artista Massimo Sirelli che ha trasformato il relitto di una carretta del mare in un simbolo dell’accoglienza.

Un gruppo di 12 migranti l’aveva usata per arrivare a Crotone nel marzo del 2020.

L’allarme è stato dato da alcuni cittadini che abitano nella zona.

Sul posto è arrivata una squadra di vigili del fuoco.

La barca-monumento era stata inaugurata il 13 aprile scorso.

IL POST DEL SINDACO DI CROTONE VINCENZO VOCE

‼️ Gesto vergognoso commesso da persone inqualificabili, senza nessuna morale.
L’opera di Sirelli è un simbolo di accoglienza e di solidarietà, la testimonianza della generosità e dell’apertura verso l’altro della comunità crotonese.
Per questo l’incendio appiccato è doppiamente riprovevole.
Siamo vicini all’associazione #IoResto che aveva promosso l’iniziativa e al Consorzio Jobel che gestisce il Parco.
Ci adopereremo affinchè l’opera sia restaurata e abbiamo giá dato mandato agli uffici ai fini del ripristino dell’impianto di videosorveglianza impegnandoci a stanziare immediatamente le risorse necessarie.
E auspichiamo che i responsabili siano assicurati alla giustizia.
Il sindaco
Vincenzo Voce

IL POST DEL CONSORZIO JOBEL

L’escalation di violenza e vandalismo ci indigna e preoccupa fortemente.
Si tratta del terzo incendio appiccato nel giro di poche settimane, stavolta ad essere colpita è stata un’opera artistica che rappresenta un inno all’accoglienza, all’inclusione, alla vita per sancire il legame della Città di Crotone con il Mediterraneo, ma anche la resilienza e la generosità della comunità crotonese sempre pronta a tendere la mano per accogliere.
Valori che Jobel promuove quotidianamente attraverso attività di rigenerazione umana, sociale e culturale, ma purtroppo vandali ignobili cercano di devastare, soprattutto a ridosso di eventi di successo, come la mostra Leonardo da Vinci 3D.
Per tale motivo, chiedendoci se dietro tali atti vandalici ci sia la regia di qualcuno che non gradisce lo sviluppo promosso all’interno di questo bene comune, reclamiamo maggiori tutele per chi si pone al servizio solidale della comunità.

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