In carcere aggressore di Mons. Costantino: amici ai domiciliari per favoreggiamento

Il Gip del Tribunale di Reggio Calabria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Giacomo Gattuso, il 25enne già in stato di fermo per il tentato omicidio di Monsignor Giorgio Costantino, il parroco di Santa Maria del Divino Soccorso del quartiere Gebbione ridotto in fin di vita lo scorso 24 maggio. Altri quattro giovani, di età compresa tra i 19 ed i 26 anni sono stati arrestati e posti ai domiciliari dai carabinieri con l’accusa di favoreggiamento. Secondo l’accusa, nel corso delle investigazioni hanno reso false dichiarazioni per coprire la condotta di Gattuso. Secondo il Gip la causa scatenante dell’aggressione a don Giorgio è da ricondurre al fatto che il parroco ha deciso di chiedere l’ingresso della canonica che i giovani stavano utilizzando come porta di calcio. Il Ministro dell’Interno, Marco Minniti ha fatto visita negli “Ospedali riuniti” di Reggio Calabria a mons. Giorgio Costantino, ricoverato dopo l’aggressione subita all’interno della canonica nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. Minniti é stato accompagnato nella visita dal prefetto, Michele di Bari, e dai comandanti provinciali delle forze di polizia.

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