Luce su due omicidi di ‘ndrangheta: 8 arresti

La Polizia di Stato ha arrestato otto persone affiliate alla cosca dei Piscopisani della ‘ndrangheta ritenute responsabili, a vario titolo, di due omicidi ed un tentato omicidio. Sarebbero mandanti ed esecutori dell’omicidio di Mario Franzoni, avvenuto nel 2002 a Porto Salvo, dell’omicidio di Giuseppe Salvatore Pugliese Carchedi e del tentato omicidio di Francesco Macrì, avvenuti nel 2006 sulla statale 522 tra Vibo Marina e Pizzo Calabro, tutte vittime di agguati ritenuti di stampo mafioso. Le indagini sono state supportate anche dalle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia. Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dalla Dda di Catanzaro, la cosca aveva cercato di veicolare l’idea che i delitti avessero un movente privato. In realtà Pugliese Carchedi era stato ucciso per punirlo perché si ribellava alla cosca compiendo dei reati all’insaputa della ‘ndrina.

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