C’è voluto l’intervento della Polizia per convincere una donna ad accettare il ricovero all’ospedale Pugliese – Ciaccio di Catanzaro dopo essere risultata positiva al Coronavirus.
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E’ stata disposta l’autopsia sul corpo della donna incinta di 34 anni originaria di Longobardi morta ieri sera nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dove si trovava ricoverata.
E’ morto a 73 anni all’ospedale di Cetraro il dottore Giorgio Petracca, lo storico dentista originario del Crotonese ma che da anni viveva e lavorava a Belvedere Marittimo.
Il sostituto procuratore di Catanzaro, Chiara Bonfadini, ha chiuso le indagini, portate avanti dalla Guardia di finanza di Lamezia Terme tra i mesi di giugno e settembre del 2018 a carico del funzionario Asp Rosario Tomarchio e del direttore sanitario dell’ospedale di Lamezia Terme, Antonio Gallucci.
Una bambina di due anni è risultata positiva al coronavirus.
Le sale operatorie dell’Ospedale Annunziata di Cosenza continueranno a lavorare a pieno ritmo anche nel mese di agosto. Già programmate 82 sedute operatorie di chirurgia oncologica – per tutte le discipline – oltre, naturalmente, a garantire le urgenze, h24. “La decisione, d’intesa con la Direzione strategica – ha sottolineato Pino Pasqua, direttore della Uoc Anestesia
Ha accoltellato la madre riducendola in fin di vita. A Casabona, in Provincia di Crotone i carabinieri hanno arrestato una 40enne per tentato omicidio.
Il Commissario ad acta della sanità Generale Saverio Cotticelli ha autorizzato la realizzazione dei lavori di adeguamento del Punto Nascita dell’ospedale di Cetraro.
Un uomo di 41 anni di Gioia Tauro che si trovava ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia si sarebbe arrampicato sulle scale antincendio o su una vicina inferriata per poi lasciarsi cadere nel vuoto. L’impatto al suolo è stato violentissimo tanto da far scattare immediatamente i soccorsi. Inizialmente ricoverato in prognosi
Il reparto di malattie infettive dell’ospedale Annunziata di Cosenza non ha più pazienti covid-19 ricoverati. E’ guarito ed è stato dimesso anche l’ultimo paziente che si trovava ricoverato da diverse settimane, dopo che il tampone di controllo ha dato esito negativo. A darne notizia è stato il primario del reparto, il dottor Antonio Mastroianni. “Sono passati già tre anni