ACQUA NON PAGATA ALLA REGIONE: COMUNE DI SCALEA CONDANNATO PER DEBITO DA OLTRE 8 MILIONI DI EURO

Il comune di Scalea è stato condannato dal Tribunale di Catanzaro a pagare il suo debito di oltre 8 milioni di euro con la regione Calabria per il servizio idrico nel periodo dal 1981 al 2004. Ne da’ notizia il sindaco Giacomo Perrotta.
IL POST DEL SINDACO
Certo del passato non si deve parlare, ma fino ad un certo punto.
Se ne deve parlare quando il passato pesa oltre 8 milioni di euro di acqua non pagati alla Regione Calabria nel periodo dal 1981 al 2004.
Per la precisione € 8.382.325,26.
E se ciò non bastasse il debito dal 1981 al 1993 veniva riconosciuto con una delibera di Consiglio Comunale del 1994.
Esito della bella storia?
Condanna del Comune in primo grado a pagare il debito “diligentemente riconosciuto”.
Questo è frutto del “poi si vede”.
Perché mai pagare tutti i debiti con la Regione? Paghiamo solo degli acconti e …Po’ vidim…
La storia insegna ma ha pochi scolari scriveva Gramsci.
Non siamo certo noi, come sostiene ancora qualcuno, a poter risolvere i problemi di Scalea ma chi ci ha preceduto non ha dimostrato tutta questa scienza, saper fare e amore per questo paese.
“Ma si… Po’ vidim”.
Intanto proporremo appello.
Nessuno si senta offeso da queste mie parole, bensì responsabile.

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