Sarà intitolata ad Alberto Sordi la XIII edizione del Mediterraneo Festival Corto che si svolgerà a Scalea nei giorni 5, 6, 7, 8, e 9 Luglio. Si vuole così celebrare uno dei più grandi attori italiani a vent’anni dalla sua scomparsa.
L’omaggio si estenderà anche ad una delle pellicole più importanti della carriera di Sordi, “Finché c’è guerra c’è speranza” nel suo cinquantenario. Scritta, diretta ed interpretata quale attore protagonista da “Albertone nazionale”, ambientata in Africa – precisamente in una ex colonia francese e in una ex colonia portoghese dilaniate da guerre civili interne – narra la vicenda di un uomo, Pietro Chiocca (interpretato da Sordi), che si trova a lasciare un umile e onesto lavoro per il più redditizio commercio di armi.
Per l’occasione verrà allestita, all’interno del Chiostro di Palazzo dei Principi Spinelli una mostra fotografica con gli scatti originali ed unici di Roberto Villa, fotografo di scena sul set del fim, già ospite del Mediterraneo Festival Corto nella sua XII edizione dedicata a Pier Paolo Pasolini con una mostra sugli scatti unici dal set “Il fiore delle mille e una notte” scritto e diretto dall’illustre intellettuale italiano.
“Quest’anno il Festival è dedicato ad Alberto Sordi, un grande caratterista dall’enorme sensibilità umana” – affermano gli organizzatori – “Un attore nel senso più profondo della parola, un artista che ha vissuto per la recitazione e per il suo pubblico”.
