Presso la delegazione della Marina del comune di Fuscaldo, in Provincia di Cosenza, questa mattina si è concluso il Piccolo Festival della Microfinanza, una due giorni di tavole rotonde e dialoghi dedicati alle storie e agli strumenti di inclusione finanziaria e sviluppo locale per scoprire e far evolvere leadership inattese.
Il Festival è organizzato dall’Istituto Ermanno Gorrieri con il supporto operativo della società di consulenza MicreoHub.
Quest’anno i talk principali si sono concentrati su una domanda: come mettere a sistema il talento nascosto per non disperderlo e trasformarlo in leadership attive e fattive?
In particolare nel corso della seconda ed ultima giornata il dialogo centrale ha visto coinvolte voci dall’Ente Nazionale per il Microcredito, il MIMIT, l’Università della Calabria e l’UniRiMI chiamate a disegnare un quadro sulle prospettive del Mezzogiorno mentre la successiva tavola rotonda è stata una vera e propria esplorazione degli strumenti disponibili per leadership in fieri.
Tema centrale del primo Talk è stato “Prospettiva Sud Microfinanza, Pnrr e innovazione per il superamento dei divari”.
Mentre durante il secondo TALK i partecipanti si sono confrontati sulle modalità da mettere in campo per allenare talenti e facilitare lo sviluppo imprenditoriale nei territori. L’incontro ha visto la partecipazione di Gian Marco Verachi, responsabile Valutazione Resto al Sud di Invitalia che ha reso noti alcuni dati sui progetti di impresa in Italia e in Calabria; del segretario generale della BCC Mediocrati, Federico Bria, che ha messo in luce come l’istituto di credito che rappresenta sia vicino ai cittadini ed sottolineato il valore del lavoro di rete; della responsabile area Retail lucano calabra BdM Banca, Gruppo Mediocredito Centrale, Simona Ruffolo, che ha definito gli imprenditori del sud d’Italia “eroi” tenuti a contrastare le diverse difficoltà legate alle infrastrutture, ai mezzi di collegamento e ne ha sottolineato la missione di essere presenti sul territorio, soprattutto nel Mezzogiorno”; del CDA dell’Ente Nazionale del Microcredito, Rosaria Mustari, che ha definito caratteristica propria del microcredito quella di allenare i talenti ed ha posto in luce come la via italiana al microcredito è una via di eccellenza dal momento che gli imprenditori italiani sono stati capaci di inventarsi buone pratiche che loro come ente diffondono occupandosi di cooperazione allo sviluppo.
