I giudici del Tribunale di Vibo Valentia – presidente Brigida Cavasino, Claudia Caputo e Germana Radice a latere – al termine del processo di primo grado Rinascita Scott, hanno assolto l’ex sindaco di Pizzo ed ex presidente di Anci Calabria Gianluca Callipo, per il quale Dda di Catanzaro aveva sollecitato la condanna a 18 anni di reclusione.
Assolto anche Luigi Incarnato, ex assessore regionale, segretario regionale del Psi Calabria e componente la direzione nazionale del partito, per lui l’accusa aveva chiesto la condanna a un anno e sei mesi.
La lettura del dispositivo si è svolta nell‘aula bunker appositamente costruita a Lamezia Terme e, data la mole di imputati – 338 accusati, a vario titolo, di oltre 400 capi di imputazione, tra i quali associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa – è durata 1 ora e 40 minuti.
Lo scorso 7 giugno l’accusa – rappresentata in aula dall’ex procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, oggi procuratore di Napoli, e dai pm Annamaria Frustaci, Antonio De Bernardo, Andrea Mancuso e Andrea Buzzelli – aveva invocato 322 condanne – per un totale di 4.744 anni e 10 mesi di carcere – 13 assoluzioni e 3 nullità del decreto che dispone il giudizio.
