Ndrangheta, sequestrati beni per un milione di euro a due fratelli
La Dia di Reggio Calabria ha sequestrato beni per circa un milione di euro ai fratelli Antonio e Vincenzo Bonasorta, ritenuti vicini alla cosca Piromalli di Gioia Tauro.
La Dia di Reggio Calabria ha sequestrato beni per circa un milione di euro ai fratelli Antonio e Vincenzo Bonasorta, ritenuti vicini alla cosca Piromalli di Gioia Tauro.
43 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 14 i soggetti finiti ai domiciliari nell’ambito dell’operazione “Crypto” condotta dalla Guardia di finanza e coordinata dalla Direzione Distrettuale antimafia di Reggio Calabria che ha stroncato un traffico internazionale di droga.
Tra Gioia Tauro e Milano è scattato il blitz dei carabinieri che ha portato all’arresto di 12 persone ritenute legate alle cosche Molè e Piromalli della ‘ndrangheta nell’ambito di un’operazione, denominata “Geolja”, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
I carabinieri del Ros hanno arrestato 14 persone tra Reggio Calabria, Catanzaro e Bologna nell’ambito dell’operazione denominata ‘Chirone’ che ha riguardato la cosca di ‘ndrangheta Piromalli e le infiltrazioni nell’Asp di Reggio Calabria.
Colpo alla ‘Ndrangheta nel reggino. I militari della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, coadiuvati dai colleghi dello Scico, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia, diretta dal Procuratore Capo, Giovanni Bombardieri, hanno confiscato un ingente patrimonio per un valore complessivo di oltre 124 milioni di euro, nei confronti degli imprenditori Luigi, Francesco, Giuseppe e …
Reggio Calabria. ‘Ndrangheta: confiscati beni per 124 milioni di euro Leggi tutto »
Rese note le motivazioni della sentenza del processo “‘Ndrangheta stragista” con la quale la Corte d’Assise di Reggio Calabria ha condannato all’ergastolo lo scorso 24 luglio il boss siciliano Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone, considerato dalla Dda il referente della cosca di ‘ndrangheta Piromalli.
Un cartello criminale composto da imprenditori e funzionari pubblici per pilotare gli appalti e agevolare le cosche della ‘Ndrangheta. E’ quanto hanno scoperto la Guardia di Finanza e lo Scico che hanno eseguito decine di arresti in diverse regioni italiane. L’indagine, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, ha preso di mira i profili ‘imprenditoriali’ dei …
‘Ndrangheta: appalti pilotati per favorire cosche Leggi tutto »